Educazione siberiana |
La trasposizione di Salvatores del romanzo di Nicolai Lilin
Regia di Gabriele Salvatores.
Con Arnas Fedaravicius, Vilius Tumalavicius, Eleanor Tomlinson, Jonas Trukanas, Vitalji Porsnev. Genere Drammatico,
produzione Italia,
2013.
Durata 110 minuti circa.
Nel sud della Russia, in una città divenuta una specie di
ghetto per criminali di varie etnie, due bambini di 10 anni, Kolima e
Gagarin, crescono insieme, amici per la pelle. L' educazione che viene
impartita è piuttosto particolare: il furto, la rapina, l' uso delle
armi. Il loro clan ha delle regole precise, una specie di codice d'
onore, a volte persino condivisibile, che non va tradito per nessun
motivo. Ma il tempo passa, i due ragazzi crescono mentre il mondo
intorno a loro cambia radicalmente... E quando hai vent' anni e il mondo
ti si spalanca davanti, hai voglia di prendertelo.
E quando hai vent' anni, rispettare le regole non è esattamente il tuo
primo pensiero. Ma, come dice nonno Kuzja, il capo del clan criminale
siberiano: "È folle volere troppo. Un uomo non può possedere più di
quello che il suo cuore può amare!"
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