SALA ARANCIO
incontri al CINEMA
dell'Associazione Culturale Quintiliano

lunedì 22 aprile 2024

Prossimamente

 


Il film più provocatorio dell'anno: un'opera dal taglio documentaristico, specchio di un mondo distorto che somiglia al nostro presente. AzioneDrammatico - Gran BretagnaUSA 2024Durata 109 Minuti.

Un film di Alex GarlandCon Nick OffermanKirsten DunstWagner MouraJefferson White Uscita 18 aprile 2024. Oggi tra i Film al cinema in 375 sale. Distribuzione 01 Distribution.
In un'America sull'orlo del collasso un gruppo di reporter intraprende un viaggio in condizioni estreme, mettendo a rischio le proprie vite per raccontare la verità.
In una New York a corto di acqua e dove la guerra è arrivata in forma di terrorismo, il giornalista Joel e la fotografa Lee hanno deciso che è rimasta una sola storia da raccontare: intervistare il Presidente degli Stati Uniti, da tempo trinceratosi a Washington mentre dilaga una feroce Guerra Civile. Partono così per un viaggio verso la capitale. Contro quel che resta del governo si muovono le truppe congiunte Occidentali di Texas e California. Il resto è solo caos di microconflitti e atrocità. Il film più provocatorio dell'anno, e il più costoso mai prodotto da A24, non offre spiegazioni bensì scuote dispiegando un violentissimo conflitto, ambientato in America ma rivolto più in generale al degrado della Democrazia. Alla vera origine di questa Civil War c'è la demonizzazione dell'avversario politico, l'assunzione di entrambe le parti di una posizione di presunta superiorità etica. Gli inserti fotografici sono la principale marca stilistica del film, dove il flusso frenetico dell'azione è spesso spezzato da immagini statiche, a volte in bianco e nero, di uno o due secondi di durata e senza audio che non sia il suono di uno scatto di macchina fotografica. I suoi giornalisti sono l'unica risposta possibile alla fine della democrazia. È attraverso di loro che Garland firma un'opera dal taglio documentaristico, specchio di un mondo distorto ma in cui è fin troppo facile riconoscere il presente. Recensione ❯


EVENTO PROPOSTO DA Q GIOBERTI



Martedì 23.04.24

 


ore 15.50

CINEMA MASSIMO Via Verdi, 18 TO.

Rodrigo Moreno
I delinquenti (Los Delincuentes)
(Arg/Bra 2023, 180’, sottotitolato)

L’impiegato di banca Morán escogita un piano per liberarsi della monotona routine lavorativa: rubare abbastanza soldi per garantirsi un modesto pensionamento, confessare tutto alle autorità e trascorrere un po’ di tempo in prigione intanto che un suo collega custodisce i soldi. Il suo complice è Román che, immediatamente messo sotto pressione da un investigatore della compagnia, decide di recarsi verso un’idilliaca e remota zona rurale per nascondervi la refurtiva. Qui giunto, incontrerà una donna misteriosa che cambierà la sua vita per sempre.


EVENTO PROPOSTO DA Q GIOBERTI




martedì 26 marzo 2024

Mercoledì 27.03.24 ore 17,50

 


CINEMA FRATELLI MARX

Corso Belgio, 53 - Torino. Telefono: +39 0118121410


QUARTO POTERE

Il trionfo del cinema per il cinema. Capolavoro di Welles ritenuto degno leader di una classifica ideale di film. DrammaticoUSA 1941Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16

Un film di Orson WellesCon Everett SloanePaul StewartJoseph CottenAlan Ladd Uscita 24 marzo 2024. Oggi tra i Film al cinema in 134 sale. Distribuzione I Wonder Pictures.
Si narra la vicenda di Charles Foster Kane, magnate dell'editoria. Il film inizia con un flash-back.
Si narra la vicenda di Charles Foster Kane, magnate dell'editoria. Il film inizia con un flash-back. Kane è morto, si cerca di interpretare la sua incredibile personalità, le sue speranze e le sue azioni. L'uomo è morto pronunciando la parola "Rosebud". Un giornalista si assume l'incarico di venire a capo del mistero andando a parlare con le persone che furono più vicine al magnate. Comincia dal suo più grande amico, Leland (Cotten), che sostenne Kane fin dall'inizio, quando il grand'uomo sembrava animato da irresistibile spinta di onestà e fu da questi licenziato quando non si schierò dalla sua parte in una vicenda di scarsa importanza. Recensione ❯

EVENTO PROPOSTO DA Q GIOBERTI


domenica 17 marzo 2024

Mercoledì 20.03.24 h 18.30


CINEMA ROMANO

Piazza Castello 9 - Galleria Subalpina - Torino. Telefono: +39 0115620145


 LA SALA PROFESSORI

Lo stato di crisi dell'istituzione scolastica raccontato senza retorica e senza sconti. DrammaticoGermania 2023Durata 98 Minuti. 


Un'insegnante decide di indagare sulla questione che vede uno dei suoi alunni sospettato per furto.
Quando la nuova insegnante di matematica e di educazione fisica di una seconda media tedesca, Carla Nowak, decide di prendere l'iniziativa per scoprire chi è il responsabile dei furti che si sono verificati nella scuola, lo fa con le migliori intenzioni. Eppure la sua azione finisce per innescare una reazione a catena, che sfocia proprio là dove Nowak non avrebbe mai voluto, in quell'immagine finale, che è iconograficamente associabile a una vittoria, ma racconta una tragica sconfitta. La sala professori fotografa con la giusta drammaticità lo stato di un'istituzione in grossa crisi, esogena e endogena, in cui il rispetto che un tempo era precetto è stato sostituito dal sentimento umorale, per cui all'insegnante si dà retta finché è simpatico, sa intrattenere, non si fa scudo con il suo ruolo, perché allora quello scudo, sebbene di latta, diventa subito il bersaglio del tiro incrociato di alunni e genitori. Con passo felpato e occhio lucido, sostenuto da una colonna sonora asciutta e perfetta, Çatak segue l'intensa Leonie Benesch affondare nella spirale del tutti contro tutti, senza mai smettere di opporre resistenza, anche solo con lo sguardo, e mantiene saggiamente il film nell'ambito del verosimile. Recensione ❯
 
EVENTO PROPOSTO DA Q


lunedì 4 marzo 2024

Martedì 05.03.24 h18.20


CINEMA FRATELLI MARX

Corso Belgio, 53 - Torino. Telefono: +39 0118121410 Sito ufficiale ❯

LA ZONA D'INTERESSE

Un'opera di cui si parlerà a lungo. Un laboratorio di analisi della banalità del male con la straordinaria Sandra Hüller. DrammaticoStorico - Gran BretagnaPoloniaUSA 2023Durata 105 Minuti
La vita del comandante di Auschwitz e sua moglie nei pressi del campo di concentramento.
Rudolf Höss e famiglia vivono la loro quiete borghese in una tenuta fuori città, tra gioie e problemi quotidiani: lui va al lavoro, lei cura il giardino e i figli giocano tra loro o combinano qualche marachella. C'è un dettaglio però. Accanto a loro, separato solo da un muro, c'è il campo di concentramento di Auschwitz, di cui Rudolf è il direttore. A dieci anni di distanza da Under the Skin, acclamato universalmente come una delle opere che ha meglio colto le inquietudini della contemporaneità, Jonathan Glazer si ripresenta con la trasposizione di un romanzo di Martin Amis: un film ambizioso e collocato in un'epoca storica tristemente nota, quella degli anni '40 e della messa in atto della Soluzione Finale da parte dei nazisti. Ma è chiaro fin da subito come non sia la ricostruzione storica a interessare il regista, bensì la messa in scena di una situazione paradossale, così estrema da trasformarsi in un laboratorio di analisi della banalità del male e della separazione tra percezione soggettiva e realtà oggettiva. Recensione ❯

EVENTO PROPOSTO DA Q GIOBERTI



lunedì 26 febbraio 2024

Mercoledì 28.02.24 h20.45 Cinema Romano

Piazza Castello 9 - Galleria Subalpina - Torino. Telefono: +39 0115620145

ANATOMIA DI UNA CADUTA

Una tesa e inquietante storia di doppie verità che ribalta i ruoli di coppia tradizionali. Con due attori superbi. DrammaticoFrancia 2023Durata 150 Minuti.

Una donna è sospettata dell'omicidio del marito. Il loro figlio cieco dovrà affrontare un dilemma morale essendo l'unico testimone.
Anatomy of a Fall utilizza i meccanismi del film di indagine quelli del “courtroom drama” per parlare d’altro: infatti non va valutato come esempio riuscito dei due generi, dei quali non ha la coerenza ermetica, ma come esplorazione metaforica di una relazione di coppia come questione supremamente percettiva. La regista francese Justine Triet alza parecchio il tiro rispetto al suo precedente Sibyl nel creare una storia (scritta insieme all’attore e sceneggiatore Arthur Harari) tesa e inquietante che compie una scelta fondamentale: quella di ribaltare i ruoli di coppia tradizionali. L’altro asso nella manica di Triet sono due superbi attori: Swann Arlaud nel ruolo dell’avvocato Renzi e soprattutto Sandra Huller in quello della protagonista sua omonima (il che fa venire il sospetto che la parte sia stata scritta su di lei): la sua risata, allo stesso tempo salvifica e ferina, è al centro di una caratterizzazione magistrale.

EVENTO PROPOSTO DA Q GIOBERTI


lunedì 19 febbraio 2024

Mercoledì 21.02.24 h20.20 Cinema Classico Piazza Vittorio Veneto 5 TO



 PAST LIVES

Il mélo classico viene attualizzato in un'opera raffinata che regala suggestioni non solo agli irrecuperabili sentimentali. DrammaticoUSA 2023Durata 106 Minuti. 
Un film di Celine SongCon Greta LeeTeo YooJohn MagaroSeung-ah Moon Uscita 14 febbraio 2024. Oggi tra i Film al cinema in 363 sale. Distribuzione Lucky Red.
Due amici di infanzia si perdono e si ritrovano. Seguiamo l'evolversi della loro relazione in tre archi temporali.
Come rendere la materia più antica e apparentemente distante dal pragmatismo odierno viva e pulsante? Come farla parlare alla generazione del terzo millennio? Quesito che Celine Song non sembra porsi, trovando la più semplice delle soluzioni possibili, ossia un racconto in parte autobiografico e in parte romanzesco, a cui fornire una struttura narrativa insolita. Quella di Celine Song, drammaturga al debutto nel lungometraggio, è una riflessione a tutto tondo sul relativismo dell’amore e su come questo sia inevitabilmente condizionato dal caso e dal destino, da avvenimenti anche ordinari o da coincidenze imprevedibili. È evidente l’amore cinefilo di Song per il mélo classico e moderno ma è altrettanto chiara, e tutt’altro che ovvia, la sua rielaborazione in forma contemporanea. Un’attualizzazione che attraversa linguaggio e contenuti e che tiene conto dei cambiamenti radicali sopraggiunti durante l’arco temporale della vicenda